lunedì 29 aprile 2013

I Contributi per il Castello Orsini: la vorace cassa del Comune

Al tempo delle vacche grasse.

C'era un tempo non troppo lontano da noi................
Potrebbe iniziare così la storia dell'ormai nota discussione dei Contributi Statali per il Recupero del Castello Orsini di Castel Madama
I contributi statali sono stati tanti ca. 2 milioni e mezzo di euro, più una serie di altre rimesse della Regione. In questo primo escursus consideriamo solo quelli statali ed in particolare:
1 – Contributi Statali concessi ai sensi della legge 30 dicembre 2004 . In conformità di atti deliberativi del Senato e Camera a Castel Madama furono assegnati 1.500.000 euro.
2 – Contributo del Ministero Beni Culturali registrato al cap. 568 del Bilancio Comunale per 959 mila euro. Incassati € 631.104,23. In uscita al capitolo 2578 per lavori in corso di ultimazione.

I dati indicati e la relativa ricostruzione viene fatta dalle scritture contabili del Comune, e dai suoi Bilanci e Consuntivi. Documenti pubblici e approvati dai diversi Consigli Comunali dopo le approvazioni di Giunta.

1- Dalla relazione degli Uffici finanziari, trascrivo: “ Il comune ha incassato complessivamente per il contributo di cui sopra la somma di € 1500.000 e speso la somma di€ 497,784,75 “

Gli incassi sono avvenuti:
2005: € 500.000;  Amministrazione Scardala
2006: € 369.000 ; Amministrazione Salinetti
 2007: € 353,000 ;
 2008 : € 278.000.
Per un totale di 1,500,000 euro

Le uscite : (Risanamento igienico e pavimentazione di Via Baccelli, Corvisieri e di altri vicoli del centro storico) sono determinate dalla
 “gara esperita senza sottoscrizione del contratto” dalla Amministrazione Scardala ante 2006
 e dalla “esecuzione dei lavori già appaltati con l'aggiunta di ulteriori interventi di sistemazione” dalla Amministrazione Salinetti.
  Il virgolettato è il testo tratto dal documento informativo titolato “ Le opere pubbliche” - oltre 25 milioni di euro di investimenti - , divulgato a firma del Sindaco Salinetti e dell'Assessore Testi nel Dicembre 2008.
Tali uscite furono materialmente effettuate :
 2006: € 52708,90;
 2007: € 373,450,00;
 2008: € 48,653,62;
2009: € 22,882,23.,
 per un totale di € 497,784,75 .

La differenza rimasta in cassa e mai destinata e spesa risulta essere di € 1.002.215,25.

In realtà stando in cassa è finita per finanziare la spesa corrente , e non investimenti per opere.
E questa cosa è illegittima , e pericolosa per l'equilibrio finanziario del Comune.

Che non si abbia avuto mai la volontà politica di destinare il milione a opere pubbliche lo dimostrano vari fatti:
 il primo è la testimonianza scritta che si evince dal suddetto documento del 2008. Tra i 25 milioni di euro di investimenti, viene solo citato il primo acconto di 500 mila euro e mai i successivi per 1 milione.
  Facciamo notare che alla data del documento informativo i contributi erano stati totalmente incassati.
Mentre il medesimo documento ripropone tra le “ Opere in attesa dei nullaosta” quelle da sostenere con il contributo 2 di 959.000 €

Il secondo e non ultimo, il rigetto della richiesta fatta dall'allora Presidente del Consiglio Comunale, del Consigliere di minoranza Nonni Michele e dell'UDC di Castel Madama , e il parere favorevole del Consigliere Pietropaoli Federico, di utilizzare parte dei soldi per un Parcheggio a raso di pertinenza al Castello Orsini in località Stallone. Furono prodotti disegni di massima ed interrogazioni consigliari.

Questo al tempo delle Vacche Magre:
In data 23 ottobre 2012 con lettera protocollata in data 8/11/2012 il Ministero dell'Economia e delle Finanze chiede di dare conto del rispetto delle finalità per le quali è stato erogato il contributo , o nel caso contrario e cioè: “ nell'ipotesi in cui gli interventi finanziati non siano stati realizzati, per qualunque motivo, le somme erogate dovranno essere restituite , con immediatezza, mediante versamento.......sul codice IBAN corrispondente alla Tesoreria competente....reperibile sul sito istituzionale RGS …..”

Ci limitiamo a questa ricostruzione fedele e senza commenti.
Ma i cittadini saranno informati sul secondo contributo e su come evolverà questa storia di ordinaria male amministrazione, che più che a badare alla programmazione ha badato a risolvere gli indubbi problemi di cassa nel modo più spicciolo.

Solo un esempio: l'Amministrazione Pascucci solo per il periodo 2004 /2009 ha recuperato e incassato 604 mila euro dalla Cassa Conguaglio per l?energia Elettrica. Se fosse stato fatto dall'Amministrazione Salinetti non sarebbero serviti soldi per investimenti a finanziare la spesa giornaliera , spesa corrente.

Buone cose

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